Come noto il 14 febbraio sarà una data importante per i prodotti soggetti (e quelli a rischio di esserlo) ai dazi imposti dall’amministrazione Trump come ritorsione per gli aiuti europei a Airbus.
In quella data gli Usa potranno decidere di lasciare le cose come stanno (per quel che ci riguarda dazi al 25% su aperitivi e liquori), aumentare i dazi o la platea di prodotti colpiti, eliminare i dazi imposti il 18 ottobre scorso. Le trattative e i negoziati Ue-Usa sull’argomento procedono da mesi: anche gli importatori e i distributori americani si sono espressi in favore dell’eliminazione dei dazi. Ora si tratta di vedere cosa deciderà Trump.
In questo video il direttore di Federvini Ottavio Cagiano de Azevedo illustra quali sono le possibili alternative e cosa questo comporta per il settore vini e spiriti.
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