Come noto il 14 febbraio sarà una data importante per i prodotti soggetti (e quelli a rischio di esserlo) ai dazi imposti dall’amministrazione Trump come ritorsione per gli aiuti europei a Airbus.
In quella data gli Usa potranno decidere di lasciare le cose come stanno (per quel che ci riguarda dazi al 25% su aperitivi e liquori), aumentare i dazi o la platea di prodotti colpiti, eliminare i dazi imposti il 18 ottobre scorso. Le trattative e i negoziati Ue-Usa sull’argomento procedono da mesi: anche gli importatori e i distributori americani si sono espressi in favore dell’eliminazione dei dazi. Ora si tratta di vedere cosa deciderà Trump.
In questo video il direttore di Federvini Ottavio Cagiano de Azevedo illustra quali sono le possibili alternative e cosa questo comporta per il settore vini e spiriti.
25-07-2024 | News
La Commissione europea ha annunciato la proroga di un anno...
24-07-2024 | News
Sarà Veronika Vrecionová, della Repubblica Ceca, del gruppo Ecr (Partito...
24-07-2024 | Estero
Il 12 luglio, il presidente Vladimir Putin ha firmato una...
24-07-2024 | News
Secondo il National Interprofessional Cognac Bureau, una delegazione europea di...
24-07-2024 | Estero
Il 18 luglio 2024 la provincia canadese dell'Ontario ha approvato...
23-07-2024 | Trend
La vendita di alcolici potrebbe beneficiare dei servizi AI? Lo...
Via Mentana 2/B, 00185 Roma
+39.06.49.41.630
+39.06.44.69.421
+39.06.49.41.566
redazione@federvini.it
www.federvini.it
C.F. 01719400580