Bordeaux, approvate sei varietà per adattarsi al cambiamento climatico

Sei nuove varietà di uva scelte per aiutare i produttori di vino di Bordeaux ad adattarsi ai cambiamenti climatici sono state approvate dall'ente nazionale di denominazione francese, INAO.

Il consiglio del vino di Bordeaux, il CIVB, ha annunciato la notizia il mese scorso e ha informato che i primi impianti sono previsti quest'anno.

Ci sono quattro nuove varietà rosse - Touriga Nacional, Marselan, Castets, Arinarnoa - e due a bacca bianca, Alvarinho e Liliorila. Una settima varietà proposta, Petit Manseng, non è entrata nella lista finale.

I produttori di Bordeaux AOC e Bordeaux Supérieur hanno chiesto di utilizzare le varietà nel 2019, per il loro potenziale nel mitigare l'impatto dei cambiamenti climatici senza incidere sull'identità dei vini di Bordeaux.

Tra le caratteristiche potenzialmente utili delle uve approvate ci sono acidità, struttura e aromaticità, nonché una buona resistenza a specifiche malattie della vite.

Le varietà prescelte potranno coprire collettivamente solo il 5% della superficie del vigneto di un produttore e il 10% del blend finale, ha affermato il CIVB. 

Il Marselan è un incrocio di Cabernet Sauvignon e Grenache Noir. Touriga Nacional un classico vitigno portoghese, Castets è una varietà per lo più dimenticata, che si ritiene provenga dalla Gironda o dai Pirenei. Nel 2016 ne erano rimasti in Francia solo 2,9 ettari.