La Japan Spirits & Liqueurs Makers Association ha pubblicato nuove linee guida per l'etichettatura del whisky giapponese una maggiore trasparenza alla categoria e stabilire regole relative alla denominazione di origine giapponese.
L'acqua utilizzata deve provenire dal Giappone. La saccarificazione, la fermentazione e la distillazione devono essere effettuate in distillerie giapponesi e il whisky deve essere invecchiato e maturato in Giappone per almeno tre anni. Anche l'imbottigliamento deve avvenire in Giappone.
I nuovi standard entreranno in vigore il 1° aprile 2021 e i produttori dovranno conformarsi alle nuove regole entro il 31 marzo 2024. I nuovi regolamenti sul whisky giapponese non sono vincolanti. L'industria giapponese del whisky spera che una qualche forma di etichettatura aiuterà i consumatori a identificare il vero whisky giapponese.
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