Third Aurora, una società tecnologica australiana, ha lanciato una app in grado di tradurre in qualsiasi lingua le etichette dei vini. I primi test sono stati avviati mesi fa coinvolgendo 88 case vinicole in giro per il mondo.
La app, per la quale è stata sviluppata una particolare intelligenza artificiale, fa parte di un progetto più ampio dell’azienda, una piattaforma chiamata
Winetales.
La app è in grado di tradurre in più di cento lingue e utilizza la realtà aumentata consentendo di vedere anche video relativi alle case vinicole. Dave Chaffey, direttore della società australiana, ha spiegato che “l’AI legge e interpreta i contenuti mentre la realtà aumentata proietta di ritorno sull’etichetta le traduzioni”.
Entro la fine di settembre la tecnologia dovrebbe essere disponibile agli utenti, il progetto sarà definitivamente completato l’anno prossimo, consentendo alle cantine di aggiungere contenuti visibili poi tramite la app.
Non è la prima volta che si utilizzano tecnologie per rendere più efficace la comunicazione nel mondo vinicolo ma l’azienda australiana scommette su facilità d’uso e coinvolgimento delle case vinicole.
27-03-2024 | Itinerari
Con l'arrivo della Pasqua, molti italiani si preparano a trascorrere...
27-03-2024 | Studi e Ricerche
Uno studio recentemente condotto presso l'Università Campus Bio-Medico di Roma...
27-03-2024 | Normative
Con il via libera definitivo del Consiglio Ue al nuovo...
26-03-2024 | News
Il 21 marzo scorso il Senato francese ha respinto a...
26-03-2024 | Estero
Lo stato meridionale indiano del Kerala richiederà l'apposizione di codici...
26-03-2024 | Arte del bere
L'Istituto Nazionale della Vitivinicoltura (Inv) ha approvato la produzione di...