L'ex ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina lascia la politica attiva e assume l'incarico di vicedirettore generale aggiunto della Fao. "Nei prossimi giorni si aprirà per me un nuovo capitolo d'impegno. Lascerò le mie responsabilità politiche e istituzionali nazionali per iniziare l'esperienza in FAO come Special Advisor e Vicedirettore Generale aggiunto" ha annunciato con un post su Facebook l'esponente politico del Pd, che lascerà lo scranno da deputato per il nuovo incarico.
Recentemente Martina ha pubblicato Cibo sovrano, le guerre alimentari globali al tempo del virus, un saggio sulla questione alimentare durante la pandemia: mentre era ministro delle Politiche agricole nei governi Renzi e Gentiloni aveva assunto anche la delega all'Expo 2015 .
"Ringrazio il Direttore QU Dongyu per la fiducia e il governo per aver seguito la proposta tramite il prezioso lavoro del ministro degli Esteri e della Farnesina oltre che della nostra Rappresentanza permanente. Ora - ha concluso l'ex ministro - si apre per me la possibilità di continuare il mio impegno al servizio di una straordinaria esperienza multilaterale come la FAO lavorando sui temi dell'agenda G20, del prossimo Food Summit promosso dall'ONU e sul progetto della 'Food Coalition' presentato proprio dall'Italia. Io credo in una nuova stagione della cooperazione multilaterale, che si misuri senza reticenze anche coi suoi limiti, per offrire oggi e in futuro le giuste risposte alla comunità internazionale".
25-07-2024 | News
La Commissione europea ha annunciato la proroga di un anno...
24-07-2024 | News
Sarà Veronika Vrecionová, della Repubblica Ceca, del gruppo Ecr (Partito...
24-07-2024 | Estero
Il 12 luglio, il presidente Vladimir Putin ha firmato una...
24-07-2024 | News
Secondo il National Interprofessional Cognac Bureau, una delegazione europea di...
24-07-2024 | Estero
Il 18 luglio 2024 la provincia canadese dell'Ontario ha approvato...
23-07-2024 | Trend
La vendita di alcolici potrebbe beneficiare dei servizi AI? Lo...
Via Mentana 2/B, 00185 Roma
+39.06.49.41.630
+39.06.44.69.421
+39.06.49.41.566
redazione@federvini.it
www.federvini.it
C.F. 01719400580