Nell'aprile 2018, l’Indonesia ha sostituito il sistema di quote all’importazione di bevande alcoliche con un sistema basato su permessi all’importazione: l’importatore, ogni due anni, deve presentare una richiesta all’Autorità doganale indonesiana e al Ministero indonesiano del Commercio per ricevere l’autorizzazione ad importare i prodotti e i volumi indicati, per ciascun anno. L’importatore indonesiano deve realizzare almeno l’80% del target previsto.
Le bevande alcoliche e i prodotti lattiero caseari sono, negli ultimi tempi, oggetto di misure di ritorsione da parte dell’Indonesia in relazione alle progressive limitazioni, imposte dall’Unione europea, sull’uso dell’olio di palma – del quale l’Indonesia è un rilevante produttore - nel biocombustibile.
Alla luce di questo scenario, sembra che gli importatori indonesiani stiano escludendo dai permessi all’importazione sia le bevande alcoliche che i prodotti lattiero caseari di origine europea.
25-04-2024 | News
Il 24 aprile il Parlamento europeo ha dato il via...
23-04-2024 | Normative
Sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea del 23 aprile 2024 è...
23-04-2024 | Arte del bere
Festa a Firenze per i 100 di vita dell'Organizzazione internazionale...
23-04-2024 | Arte del bere
Nel cuore dei comuni di Bassiano, Sezze e Sermoneta, la...
23-04-2024 | Estero
L'aumento delle accise sui prodotti vinicoli in Russia non dovrebbe...
23-04-2024 | Studi e Ricerche
L'uso dei sugheri rispetto alle chiusure a vite nel mondo...