Hainan, il più grande mercato duty-free della Cina, si propone come nuova destinazione per lo shopping di lusso al posto di Hong Kong. Dopo aver eliminato i dazi doganali, Hainan sta infatti pianificando l'eliminazione dell'Iva e delle accise su vini e alcolici importati, per aumentare ulteriormente l'attrattiva del paese verso i turisti, oltre che per trattenere in patria gli acquisti dei ricchi acquirenti locali.
Yao Lei, funzionario del dipartimento del Commercio della provincia di Hainan, ha dichiarato al sito vino-joy.com che le merci che entreranno a Hainan attraverso la dogana "saranno esenti da tariffe, Iva e accise". Attualmente - ha aggiunto "le bevande alcoliche sono pesantemente tassate e soggette ad accise. In futuro, però, le bevande importate come il whisky e il brandy saranno totalmente esenti quando entreranno a Hainan".
Tuttavia, non è stata ancora specificata la tempistica. Attualmente, la Cina impone il 10% di accise e il 13% di Iva sui vini importati, oltre a tariffe di importazione del 14%; mentre il whisky è soggetto al 20% di accise, al 13% di Iva e al 5% di tariffe di importazione.
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