"Finalmente un buon segnale e un nuovo corso nelle relazioni commerciali tra Usa e Ue". Così Federvini saluta la notizia della sospensione dei dazi Usa legati alla controversia Airbus-Boeing che tanto hanno pesato sugli spiriti italiani. Come noto sulle importazioni negli Stati Uniti grava dall'ottobre 2019 un dazio del 25% su una serie di prodotti europei, tra cui liquori e cordiali italiani. Ottima notizia dunque la decisione, annunciata dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen dopo una lunga telefonata con il presidente Usa Joe Biden, di sospendere per 4 mesi l'applicazione di dazi, in attesa di trovare altri mezzi per risolvere la controversia in corso.
"Secondo i dati delle Dogane USA - ricorda Micaela Pallini, presidente del Gruppo Spiriti di Federvini - l’export dei nostri prodotti ha subito nel 2020 una discesa a picco, registrando una flessione del 40%, pari a circa 65 milioni di euro”.
13-05-2022 | Trend
Far percorrere ai propri ospiti un viaggio mai intrapreso prima all’insegna...
12-05-2022 | News
Scomparso a 93 anni Adriano Grosoli, l’unico rimasto in vita...
12-05-2022 | Estero
Il 6 maggio 2022 il Dipartimento per l'ambiente, l'alimentazione e...
12-05-2022 | Trend
Nasce un aceto di mele di forte identità territoriale. È...
12-05-2022 | Arte del bere
L’Asolo Prosecco ha chiuso il primo quadrimestre 2022 con un ulteriore balzo in...
12-05-2022 | Trend
Fino al 15 maggio, in occasione di ART CITY Bologna 2022...