News

"L'agroalimentare, prima industria europea, e in particolare il Made in Italy, non può continuare a essere il capro espiatorio delle rappresaglie commerciali tra le due sponde dell'Atlantico. Per questo abbiamo chiesto - in una lettera inviata al commissario europeo al Commercio, Phil Hogan, da tutti i deputati del Gruppo S&D in commissione Agricoltura - di riavviare immediatamente i negoziati con l'amministrazione statunitense al fine di ottenere una sospensione totale di tutte le tariffe imposte dagli Stati Uniti ai prodotti della Ue, anche in vista dell'atteso verdetto dell'arbitrato Wto sulla controversia Boeing, che dovrebbe risolversi in modo positivo per l'Europa".

Così Paolo De Castro, coordinatore S&D alla commissione Agricoltura del Parlamento europeo e membro della commissione Commercio, interviene per difendere a spada tratta il settore agroalimentare europeo "soprattutto in questo momento, in cui sta già vivendo - dice - la peggiore crisi economica degli ultimi decenni causa la pandemia di Covid-19".

"Come Parlamento - prosegue l'eurodeputato - stiamo facendo pressione affinché si instauri un clima costruttivo e di ragionevolezza nella procedura pubblica di consultazione avviata ora dal dipartimento del Commercio statunitense per la revisione verso l'alto delle tariffe sui prodotti europei dopo la prima ondata di dazi addizionali, a seguito della disputa sul sostegno di alcuni partner Ue al settore aeronautico".

"L'agroalimentare infatti - prosegue De Castro - sta ancora subendo il drammatico impatto delle barriere decise dagli Usa sul nostro export: una tariffa del 25% ad valorem imposta su formaggi, salumi, agrumi e alcuni liquori, con gravi danni per i produttori e le Pmi. Una eventuale decisione di Washington di aumentare le tariffe di ritorsione e colpire nuovi alimenti come vino, olio e pasta  avrebbe conseguenze disastrose, fino anche all'abbandono del mercato statunitense da parte degli operatori europei, e il rischio di fallimento non solo per coloro che più dipendono da quei mercati, ma anche un effetto a cascata per l'intera filiera produttiva".

"Confidiamo - conclude la missiva - nel tuo pieno sostegno alle nostre richieste. Siamo convinti che la via diplomatica sia l'unica perseguibile per non sacrificare gli interessi di nessuna delle parti coinvolte e, soprattutto, dei nostri produttori". 

Anche dall'altra parte dell'Atlantico, il problema dei dazi è sentito. Il Distilled Spirits Council degli Stati Uniti (DISCUS) riferisce, infatti, che i distillatori di whisky statunitensi hanno perso quasi 340 milioni di dollari di vendite nell'Unione europea a causa di guerre commerciali. Secondo quanto riferito, il DISCUS ha scoperto che le esportazioni di bourbon, Tennessee whisky e whisky di segale verso l'Unione europea sono diminuite di un terzo da quando l'Ue ha imposto una tariffa del 25% a giugno 2018 sulle merci statunitensi in risposta alle tariffe Usa su acciaio e alluminio dell'Ue.

 

Sì dell’Europarlamento alle nuove misure sugli imballaggi - Vino e spiriti esclusi dal riuso

25-04-2024 | News

Il 24 aprile il Parlamento europeo ha dato il via...

Pubblicato regolamento su indicazioni geografiche

23-04-2024 | Normative

Sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea del 23 aprile 2024 è...

All’Accademia dei Georgifili si celebra il centenario di Oiv

23-04-2024 | Arte del bere

Festa a Firenze per i 100 di vita dell'Organizzazione internazionale...

Il labirinto della vite: un viaggio sensoriale nell'enologia e nell'arte

23-04-2024 | Arte del bere

Nel cuore dei comuni di Bassiano, Sezze e Sermoneta, la...

Aumento delle accise sul vino in Russia: come influirà sui prezzi al consumo?

23-04-2024 | Estero

L'aumento delle accise sui prodotti vinicoli in Russia non dovrebbe...

Sughero vs vite: un dibattito sulla sostenibilità delle chiusure nel mondo del vino

23-04-2024 | Studi e Ricerche

L'uso dei sugheri rispetto alle chiusure a vite nel mondo...

© 2024 Federvini - Federazione Italiana Industriali Produttori Esportatori ed Importatori di Vini, Acquaviti, Liquori, Sciroppi, Aceti ed affini.

Please publish modules in offcanvas position.