È stata l'estate più calda mai registrata nel Regno Unito e, con l'avvicinarsi della vendemmia, i produttori sono ottimisti riguardo alla possibilità di ottenere un'ottima annata. La pioggia della scorsa settimana è stata benefica e le varietà tardive come il Cabernet Franc, il Regent e il Phoenix ne trarranno vantaggio.
Secondo il Met Office britannico, la temperatura media nei tre mesi fino al 31 agosto è stata di 16,1 °C. Questo dato supera il precedente record, stabilito nel 2018, di 15,76 °C.
Clem Yates MW, consulente enologico, ha affermato che la vendemmia inizierà probabilmente il 9 settembre, circa tre settimane prima rispetto allo scorso anno. Sebbene alcune piogge all'inizio di settembre rappresentino un potenziale rischio per gli acini già maturi, le indicazioni attuali indicano livelli di zucchero più elevati e un'acidità inferiore in tutto il raccolto.
Queste condizioni sono particolarmente promettenti per i vini fermi, dove l'equilibrio e la maturità sono fondamentali. In termini di resa, le cantine britanniche sperano di recuperare dai volumi colpiti dalla pioggia nella vendemmia 2024.
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