News

Notizie ed opinioni dal mondo dei vini, spiriti e aceti

  1. Home
  2. News
  3. Hansen: in arrivo il piano Ue per tutelare i prodotti d’eccellenza
07 Dicembre 2025

Hansen: in arrivo il piano Ue per tutelare i prodotti d’eccellenza

  • undefined
di Vittoria Alerici | in 
 News
È in arrivo un piano d’azione europeo per valorizzare, e dare ulteriore impulso, ai prodotti agroalimentari (cibi, vini e spirits) che vantano un’indicazione geografica come Dop, Igp e Sgt, e che in Europa realizzano 75 miliardi di euro di fatturato, di cui 20,7 miliardi nel 2024 (+3,5%) in Italia, dove si contano 897 prodotti tipici e 183mila operatori.

Il piano è stato annunciato dal commissario Ue all’Agricoltura, Christophe Hansen, (qui video intervista) intervenuto a Siena al settimo Forum europeo sulla qualità alimentare organizzato dalla Fondazione Qualivita, al quale hanno partecipato il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, l’ex commissario europeo Franz Fischler, il “padre” italiano delle normative agricole europee Paolo De Castro, oltre ai rappresentanti delle associazioni Origin che riuniscono i consorzi di tutela dei prodotti a indicazione geografica (Ig).

L'Action plan europeo per i prodotti agroalimentari e vitivinicoli Dop e Igp e le bevande spiritose Ig, viene definito come uno degli strumenti strategici per rafforzare i diversi territori dell'Europa rurale. Il nuovo piano prevederà una serie di misure e linee di investimento dedicate al sistema delle Indicazioni geografiche, con l'obiettivo di espandere il valore economico e culturale e dare piena attuazione al Regolamento Ue in materia.
«I prodotti a indicazione geografica sono una storia di successo sia in Italia che in Europa - ha detto Hansen - e la Commissione europea vuol fare in modo che il successo continui, cercando di diffondere questi prodotti anche negli altri Paesi europei (oggi sono concentrati in Italia, Francia, Spagna e Portogallo, ndr). Per questo la Commissione nel 2027 ha intenzione di adottare un piano d’azione per le indicazioni geografiche, così da delineare una strategia per attuare il recente regolamento Ue 1143 del 2024». Per dar corpo a questo impegno, il commissario Hansen ha poi firmato un Memorandum of Understanding con le associazioni Origin. 
 
La difesa delle Ig accomuna l’Unione europea e il Governo italiano. Il ministro Lollobrigida ha sottolineato «la capacità delle indicazioni geografiche di creare valore aggiunto che permette di creare ricchezza per il territorio e di vendere i prodotti a un prezzo maggiore» e ha invitato i consorzi di tutela (in Italia ce ne sono 328) ad associarsi «per essere più efficaci sui mercati internazionali, pur mantenendo le proprie differenze». «Servono controlli sempre più stringenti per evitare contraffazioni - ha detto il ministro - e servono risorse per aiutare chi non si regge da solo».
Fonti: Agricolae, Il Sole 24 Ore

Articoli correlati

Federvini

  Via Mentana 2/B, 00185 Roma
+39.06.49.41.630
+39.06.44.69.421
+39.06.49.41.566
redazione@federvini.it
www.federvini.it
   C.F. 01719400580

Newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere le news del portale Federvini.

Seguici