Trend

Arte, architettura, design, interni, consigli culinari, tendenze, moda e comunicazione. Tutto all'insegna del buon gusto.

  1. Home
  2. LifeStyle
  3. Trend
  4. Whisky: perché i produttori asiatici hanno iniziato a importare torba da Islay
24 Novembre 2025

Whisky: perché i produttori asiatici hanno iniziato a importare torba da Islay

  • undefined
di Vittoria Alerici | in 
 Trend

Nei 600 km² dell'isola di Islay si produce la maggior parte del whisky torbato mondiale. Ma non è stata una scelta di stile, piuttosto una necessità. Le torbiere sono abbondanti mentre le foreste sono scarse, quindi le distillerie utilizzavano la torba per essiccare l'orzo in germinazione, ottenendo così un sapore affumicato. In tempi più recenti, i produttori di whisky di tutto il mondo hanno iniziato ad adottare la torba e ad integrarla nelle loro ricette, ma ci sono diversi modi per ottenere questo risultato.

In Giappone alcuni marchi importano la torba grezza per bruciarla nel processo di maltaggio, mentre altri, prima che le nuove normative vietassero questa pratica, erano noti per importare whisky torbato per la miscelazione. Per molti single malt si importa orzo torbato direttamente da Islay.

L'affumicatura spesso è sottile, afferma Il master blender Shinji Fukuyo. "la torba non è l'unica caratteristica, ma aggiunge audacia e ricchezza alla miscela. Il whisky giapponese è noto per il suo sapore delicato e sofisticato, ma ora il mercato sta diventando un po' più maturo".

Il produttore taiwanese Kavalan ha recentemente lanciato la sua serie Peatist, che comprende due whisky single cask strength invecchiati in botti ex bourbon ed ex sherry oloroso. "Utilizziamo malto leggermente torbato proveniente dall'Europa. L'obiettivo è ottenere un fumo raffinato e delicato che completi il carattere di frutta tropicale creato dalla maturazione subtropicale di Taiwan. Durante la distillazione, applichiamo punti di taglio personalizzati per catturare gli aromi stratificati della torba, preservando al contempo il nostro caratteristico profilo floreale e fruttato.

Islay è famosa per le sue torbiere, ma queste non sono un'esclusiva dell'isola. Esistono anche in Giappone e a Taiwan, ma anche nella torba esiste una forma di terroir che influenza il whisky che ne deriva. La torba di Islay è considerata la migliore dai produttori di whisky di tutto il mondo per il suo profilo aromatico marittimo, risultato dell'ambiente costiero dell'isola. Il contatto con l'aria salmastra del mare e la vicinanza all'Oceano Atlantico infondono nella torba aromi di alghe, sale e iodio, creando whisky distinti da quelli prodotti altrove.

"Credo che la qualità sia la cosa più importante - aggiunge Fukuyo - abbiamo già utilizzato torba giapponese in passato, ma penso che importarla dia i risultati migliori".

Poiché i produttori asiatici preferiscono utilizzare la torba di Islay per creare malti affumicati, è necessario che questi abbiano alcune caratteristiche uniche che li distinguano dai marchi scozzesi più tradizionali. I malti torbati giapponesi sono ancora una sorta di gemma nascosta per gli appassionati di whisky ma gli esperti prevedono un allargamento dei consumi.

foto freepik

Articoli correlati

Federvini

  Via Mentana 2/B, 00185 Roma
+39.06.49.41.630
+39.06.44.69.421
+39.06.49.41.566
redazione@federvini.it
www.federvini.it
   C.F. 01719400580

Newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere le news del portale Federvini.

Seguici