WineGB ha dichiarato una vendemmia record per l'industria vinicola britannica, che si prevede produrrà più di 20 milioni di bottiglie. Le rese più elevate sono state ottenute nelle regioni più secche e calde, nell'East Anglia, nel Sud-Est e nel Wessex: grazie agli investimenti degli ultimi cinque anni la superficie vitata è aumentata da 2.138 a 3.230 ettari.
Chardonnay, Pinot Nero, Meunier e Bacchus rappresentano oltre il 75% delle varietà coltivate nel Regno Unito e, secondo un rapporto commissionato dai produttori britannici al Master of Wine Stephen Skelton, il 2023 sarà ricordato come un anno quasi perfetto.
"Il 2023 sarà un'annata da ricordare - ha detto Skelton -. Le rese eccellenti sono dovute non solo al clima quasi perfetto nei periodi chiave della stagione di crescita, ma anche al fatto che più ettari che mai sono entrati in produzione, avendo visto una crescita di quasi il 75% degli impianti solo negli ultimi cinque anni".
Nicola Bates, CEO di WineGB, ha aggiunto: "I consumatori britannici bevono sempre più prodotti locali e allo stesso tempo le esportazioni stanno aumentando, soprattutto nei Paesi nordici e in Giappone. Non vediamo l'ora di avere più vino da presentare alla nostra crescente base di consumatori".
Foto WineGB
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