Dall'estero

All'inizio di questo mese, il vino austriaco ha registrato la sua quinta modifica degli ultimi cinque anni. La regione di Wagram è diventata il 17° Districtus Austriae Controllatus (DAC) del paese, una denominazione legale di qualità e tipicità per una zona geografica. Inoltre, i vini Sekt fatti con una denominazione d'origine protetta prenderanno il nome di Sekt Austria (DOP).

Il riconoscimento Wagram arriva dopo sette anni di discussioni approfondite. Il 2 febbraio, il ministro austriaco dell'Agricoltura, della sostenibilità e del turismo, Elisabeth Köstinger, ha firmato il decreto che dichiara che tutti i vini etichettati Wagram DAC devono essere secchi per legge, e i vini bianchi non possono essere "dominati" dall'influenza del rovere o di qualsiasi altro legno. Le regole cominceranno ad essere applicate con l'annata 2021.

"È stato un processo lungo", dice Franz Leth di Weingut Leth, uno dei membri del comitato che rappresenta Wagram. "Tutte le parti dovevano essere felici e alla fine siamo arrivati a un accordo per avere un concetto simile a quello della Wachau o della Stiria".

Wagram era conosciuto come Donauland fino al 2007. Si estende su oltre 5.000 acri di vigneti e può essere diviso in due zone notevolmente diverse. A nord del Danubio, al confine con il Kamptal, c'è un terreno ampio e piatto. Le aree a sud del Danubio consistono principalmente in piccoli villaggi nel bacino di Tullnerfeld, più Klosterneuburg, una storica città del vino che ospita la più grande tenuta vinicola privata dell'Austria, Stift Klosterneuburg.

lo Loess copre la maggior parte dei vigneti a nord del Danubio. Quella parte di Wagram è nota per la produzione di vini aromatici. A sud del Danubio, il suolo cambia in pietra sabbiosa, limosa e argillosa, così come marna e terriccio. Questa differenza distingue i vini delle due sottoregioni.

Con l'introduzione del DAC, i produttori di Wagram mirano a stabilire la tipicità dei vini della regione. Questo regolamento, introdotto per la prima volta in Austria all'inizio degli anni 2000, è simile in principio al sistema francese di Appellation d'Origine Contrôlée (AOC). Come in tutte le altre regioni, il DAC di Wagram dividerà i vini in tre categorie: Gebietswein (vino regionale), Ortswein (vino dei villaggi) e Riedenwein (vino monovitigno).

Oltre alla tanto attesa decisione su Wagram, anche la categoria dei vini spumanti austriaci, Sekt, e la regione Kremstal hanno visto alcuni cambiamenti. D'ora in poi, il Sekt con una denominazione d'origine protetta può essere venduto solo in combinazione con i termini Sekt Austria (DOP), Sekt Austria Reserve (DOP) o "Sekt Austria Grosse Reserve (DOP).

All’Accademia dei Georgifili si celebra il centenario di Oiv

23-04-2024 | Arte del bere

Festa a Firenze per i 100 di vita dell'Organizzazione internazionale...

Il labirinto della vite: un viaggio sensoriale nell'enologia e nell'arte

23-04-2024 | Arte del bere

Nel cuore dei comuni di Bassiano, Sezze e Sermoneta, la...

Aumento delle accise sul vino in Russia: come influirà sui prezzi al consumo?

23-04-2024 | Estero

L'aumento delle accise sui prodotti vinicoli in Russia non dovrebbe...

Sughero vs vite: un dibattito sulla sostenibilità delle chiusure nel mondo del vino

23-04-2024 | Studi e Ricerche

L'uso dei sugheri rispetto alle chiusure a vite nel mondo...

Rinviata a luglio 2025 l'entrata in vigore delle nuove normative Eaeu sul vino

23-04-2024 | Normative

L'entrata in vigore delle nuove normative tecniche dell'Unione economica eurasiatica...

Verifood, l’AI in aiuto per tutelare i marchi Dop e Ig

19-04-2024 | Studi e Ricerche

Un sistema di ricerca automatica sul web per scoprire usurpazioni...

Please publish modules in offcanvas position.