La Colombia ha introdotto l’obbligo per le bevande alcoliche di un certificato sulla corretta prassi di fabbricazione. Originariamente doveva entrare in vigore dal primo febbraio 2019, ma è stato deciso di posticiparne l’obbligo tra due anni. La riforma fiscale ha recentemente introdotto una modifica sul metodo di calcolo del livello di accisa applicata ai vini e alle bevande spiritose, basato in parte su una componente ad valorem.
L’Istituto di statistica della Colombia (DANE), che ha il compito di certificare il prezzo al dettaglio delle bevande alcoliche, ha elaborato un sistema di calcolo: secondo tale previsione si potrebbe delineare questo scenario:
L’industria nazionale colombiana dei vini e delle bevande spiritose ha inviato una nota al Ministro colombiano del Commercio per sottolineare come il metodo elaborato vada ad incrementare in maniera sensibile i prezzi finali: è stato proposto da un lato di eliminare la componente ad valorem, dall’altro di rimodulare la parte relativa al grado alcolico.
Questa proposta è stata inserita nel “Plan Nacional de desarollo” che dovrà essere discusso al Parlamento colombiano e approvata entro il mese di maggio.
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