News

Da domani in vigore le nuove misure restrittive previste dal Dpcm firmato oggi (25 ottobre) dal presidente del Consiglio. Il Dpcm, tra le altre misure, impone la chiusura alle ore 18 di bar, ristoranti, pub, pasticcerie e gelaterie. “Pur condividendo la necessità di dare massima priorità alla salute pubblica con ulteriori azioni di prevenzione, Federvini guarda con estrema preoccupazione alle nuove misure restrittive che coinvolgono pesantemente i pubblici esercizi - ha commentato il presidente Sandro Boscaini -. I locali pubblici costituiscono il luogo di elezione per il consumo dei nostri prodotti, realizzando una filiera allargata che è uno dei vanti per il made in Italy. Per questo sarebbe necessario ripensare alle misure in modo tale da salvaguardare contemporaneamente salute pubblica e aspetti economici, da un lato con iniziative improntate alla flessibilità, dall’altro rimodulando provvedimenti come crediti di imposta e defiscalizzazioni”.  

Fipe, la Federazione dei Pubblici Esercizi, stima in 2,7 miliardi di euro il costo per le imprese della ristorazione derivanti dalle nuove misure disposte dal governo. "Se non accompagnate da contemporanee e proporzionate compensazioni di natura economica - sostiene Fipe - , sarebbero il colpo di grazia per i pubblici esercizi italiani, che già sono in una situazione di profonda crisi, con conseguenze economiche e sociali gravissime". 

“I ripetuti annunci di chiusure anticipate - prosegue la Federazione - hanno già prodotto la desertificazione dei locali e, indipendentemente dalle novità sugli orari effettivi di apertura, le restrizioni devono essere accompagnate dai provvedimenti di ristoro economico in termini di indennizzi a fondo perduto, crediti d'imposta per le locazioni commerciali e gli affitti d'azienda, nuove moratorie fiscali e creditizie, il prolungamento degli ammortizzatori sociali e altri provvedimento di sostegno a valere sulla tassazione locale”.

“Gli imprenditori di questo settore si stanno dimostrando persone responsabili, che rispettano rigorosamente i protocolli sanitari loro imposti, che non possono reggere ulteriormente una situazione che decreterebbe la condanna a morte per migliaia di imprese. È evidente che non si possono far ricadere le responsabilità del ritorno dell'epidemia sul nostro comparto: sono altri i fattori che hanno purtroppo causato una nuova emergenza. Sarebbe una scelta disastrosa, con la disperazione e la rabbia che sta crescendo oltre il livello di guardia. La pandemia va gestita con attenzione sicuramente alla salute, ma anche riscontrando le aspettative e le esigenze del settore che il governo conosce perfettamente perché la Fipe le ha trasferite nelle occasioni di confronto istituzionale”. Chiediamo – conclude Fipe Confcommercio - di poter continuare a lavorare per non morire e per questo servono, senza ritardo o inutili annunci, le misure promesse”.

Micaela Pallini: “Riforma delle Ig, auspichiamo massima attenzione nella fase finale del negoziato”

02-10-2023 | News

“La partita ancora aperta che riguarda la revisione del Regolamento...

Barbera, recupero dell’antico germoplasma per ceppi più resistenti

29-09-2023 | Trend

Sono stati presentati i dati dello studio “Ageba - recupero...

Antinori: “Auspichiamo regole chiare e certe per la crescita del comparto vitivinicolo italiano”

29-09-2023 | News

“Seppure in un quadro globale ancora denso di incertezze di...

Valpolicella Superiore, uno studio per delineare le linee guida del futuro

28-09-2023 | Studi e Ricerche

Un progetto di ricerca ambizioso, meticoloso e approfondito quello che...

La Commissione europea propone il rinnovo dell'approvazione per il glifosato

27-09-2023 | Normative

Il 22 settembre 2023, il Comitato permanente per le piante...

Gli effetti sulla produzione vinicola del 2023, “annus horribilis” del clima

27-09-2023 | News

Quest'anno l'Europa ha " vissuto un'altra ondata di disastri naturali...

© 2023 Federvini - Federazione Italiana Industriali Produttori Esportatori ed Importatori di Vini, Acquaviti, Liquori, Sciroppi, Aceti ed affini.

Please publish modules in offcanvas position.