I produttori di vino australiani stanno dirottando le proprie esportazioni verso l'India e il sud-est asiatico a causa dei continui problemi commerciali con la Cina. A determinare i maggiori problemi sono le pesanti tariffe sui rossi e sui bianchi australiani imposti dalla repubblica popolare nel 2020.
Le nuove forntiere dell'export stanno diventando quindi Giappone, Germania e Fiji. Alcuni vinicoltori hanno dichiatrrato che le loro esportazioni in Giappone sono più che triplicate, passando da 300 dozzine di bottiglie di vino all'anno a circa 1.000 dozzine di bottiglie.
Secondo i dati di Wine Australia, lo scorso anno finanziario il valore delle esportazioni di vino è cresciuto in 71 Paesi. Sebbene i mercati del Regno Unito e degli Stati Uniti siano stati i punti di riferimento per l'Australia, molti nel settore si stanno rivolgendo a mercati nuovi, quali l'India, dove le crescite sono esponenziali sebbene paratno da unba base molto modesta..
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