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L’Happy Hour Day, la giornata che celebra a livello internazionale un rito molto amato dagli italiani, cadrà anche quest'anno il 12 dicembre. Negli Stati Uniti, Paese in cui è nato, ma non solo. Se infatti quella dell’ora felice è un’abitudine che arriva direttamente da Oltreoceano, l’italianissimo aperitivo, per esempio, è la tradizione che più si avvicina a quella di lunga data dell’Happy Hour.

Le prime menzioni del termine, di fine Ottocento, riguardano il cosiddetto Happy Hour Social Club, che organizzava ricchi banchetti in occasione delle feste. L’Happy Hour diventa poi uno strumento di propaganda per il movimento femminista, che rivendicava, tra i diritti fondamentali per le donne, anche la possibilità di entrare nei saloon. Da lì, l’usanza si trasferisce, negli anni ‘20 del Novecento, a bordo delle navi della Marina Militare degli Stati Uniti, rappresentando un momento di svago per marinai e ufficiali.

La locuzione è stata in seguito adoperata durante il proibizionismo per indicare il momento della giornata durante il quale le persone, prima della cena, andavano a consumare bevande alcoliche negli iconici speakeasy. Dagli Anni ’60 fino a oggi, l’Happy Hour si è affermato come un vero e proprio rito di convivialità, dentro e fuori casa. 

Secondo un report riportato da Beverage Daily per un americano su quattro l'home bartending è diventato un trend mondiale, soprattutto dopo la pandemia, col 45% degli intervistati che ha riferito di consumare prodotti premium a casa, rispetto a bar e ristoranti (34%).

A causa della permanenza forzata nelle proprie abitazioni durante il periodo pandemico, in molti si sono infatti improvvisati barman per continuare a gustare i propri cocktail preferiti, mitigando la nostalgia del bancone. Si è diffusa sempre di più la consuetudine di consumare un “aperitivo” prima di sedersi a tavola, tanto che un intervistato su tre ha dichiarato addirittura di voler allestire un home bar, una strategia che, tra le altre cose, consente al 33% dei millennial di combattere l’inflazione del settore.

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