No a un ruolo forte dell'Agenzia Ue per la protezione dei brevetti (Euipo) sulle Dop e allo stralcio di parte delle norme sui vini a indicazione di origine dalla Pac. È la presa di posizione sulla riforma Ue delle norme Dop e Igp da parte di oltre 200 denominazioni europee del vino, tra cui Franciacorta, Consorzio Barbera d'Asti e Vini del Monferrato, Istituto Marchigiano Tutela Vini, Consorzio Castel del Monte, Vino Nobile di Montepulciano. I produttori vinicoli hanno espresso le loro ragioni in una lettera di cui si discute nel Parlamento europeo e nei ministeri nazionali. "La proposta di riforma della politica delle Ig" (indicazione geografica) è "una minaccia esistenziale" per le denominazioni in questione, si legge nella lettera.
30-03-2023 | Arte del bere
Marchesi Antinori è stata eletta The World’s Most Admired Wine Brand 2023; la...
29-03-2023 | Trend
In base a quanto riportato da Iwsr Drink Market Analysis...
29-03-2023 | Arte del bere
Franciacorta protagonista agli Emmy Award per i prossimi tre anni...
29-03-2023 | Estero
Wine Growers Canada (WGC), la voce nazionale dell'industria vinicola canadese...
29-03-2023 | News
Federvini, l’associazione confindustriale di rappresentanza dei principali produttori e importatori...
29-03-2023 | Estero
Si è conclusa in questi giorni la missione organizzata dal...