Addio a Philippe Daverio, grande divulgatore d'arte e appassionato di enogastronomia

Critico d’arte, docente universitario, saggista, divulgatore capace di raccontare l’arte. Con il suo programma televisivo "Passepartout" è stato capace di avvicinare milioni di persone alle bellezze artistiche. Philippe Daverio si è spento ieri all'età di 71 anni. La sua cifra era il suo inconfondibile stile, la curiosità inesauribile, abile comunicatore.

Le sue passioni erano l'arte e il vino. A Federvini aveva raccontato con entusiasmo le origini dell'enologia e della sua 'formazione' alcolica. 

“In pratica io sono cresciuto nelle cantine - ci aveva raccontato - quando ero piccolo, in Alsazia, erano gli anni della ricostruzione dopo la guerra e mio padre, architetto e imprenditore edile, ne ha ricostruite parecchie”. A casa sua, aveva confidato, si beveva abitualmente ma c’era “una sorta di mitomania francofona, erano soprattutto bottiglie di Champagne e Borgogna, raramente i Bordeaux e ancor più di rado qualche etichetta italiana”. 

Vi riproponiamo la sua intervista: https://www.federvini.it/lifestyle/protagonisti-cat/617-philippe-daverio-il-primo-enologo-nelle-nozze-di-cana-di-paolo-veronese