News

L'italia condivide lo spirito e gli obiettivi della strategia "Farm to Fork" nel ridurre l'impronta ambientale e climatica del sistema alimentare, migliorare la qualità dei prodotti e garantire la sicurezza alimentare e la salute pubblica, ma ritiene che la maggiore sostenibilità dei processi produttivi debba tradursi in concrete opportunità per gli agricoltori, e questo può accadere solo prevedendo regole chiare ed armonizzate sull'etichettatura dell'origine dei prodotti agricoli.

"Dobbiamo mettere il consumatore nelle condizioni di effettuare scelte consapevoli, sulla qualità dei prodotti alimentari che decide di acquistare, ma anche sull'affidabilità, dal punto di vista della sicurezza alimentare, dei Paesi in cui le materie prime sono prodotte", ha sottolineato la ministra delle Politiche agricole, alimentari e forestali Teresa Bellanova intervenendo a Bruxelles al Consiglio dei Ministri dell'Agricoltura e della Pesca. "Classificare un prodotto alimentare come "buono" o "cattivo" per la salute dei consumatori, sulla base di un indicatore sintetico come una lettera o un colore, è un modo profondamente sbagliato e fuorviante per rappresentare il reale valore di un alimento, che deve contribuire ad una dieta equilibrata", ha sottolineato Bellanova.

"Solo una dieta equilibrata, ovvero il complesso delle abitudini alimentari rapportate allo stile di vita ed ai fabbisogni della singola persona, può essere valutata come più o meno sana, certamente non il singolo prodotto", ha ribadito la ministra italiana. E ancora "La banalizzazione del concetto con un messaggio a carattere esclusivamente prescrittivo non contribuisce certamente all'educazione alimentare e all'adozione di decisioni informate da parte dei consumatori: si rischia di fornire un falso senso di sicurezza verso prodotti classificati "con luce verde", che induce a trascurare il controllo delle porzioni e l'equilibrio complessivo della dieta alimentare, con il rischio concreto di raggiungere il risultato diametralmente opposto e di peggiorare le abitudini alimentari dei nostri cittadini", ha concluso la ministra.

Micaela Pallini, Federvini: “Riforma delle Ig, auspichiamo massima attenzione nella fase finale del negoziato”

02-10-2023 | News

“La partita ancora aperta che riguarda la revisione del Regolamento...

Antinori: “Auspichiamo regole chiare e certe per la crescita del comparto vitivinicolo italiano”

29-09-2023 | News

“Seppure in un quadro globale ancora denso di incertezze di...

La Commissione europea propone il rinnovo dell'approvazione per il glifosato

27-09-2023 | Normative

Il 22 settembre 2023, il Comitato permanente per le piante...

Gli effetti sulla produzione vinicola del 2023, “annus horribilis” del clima

27-09-2023 | News

Quest'anno l'Europa ha " vissuto un'altra ondata di disastri naturali...

In Scozia al via una consultazione sul mantenimento del prezzo minimo per gli alcolici

27-09-2023 | Estero

Il governo scozzese ha proposto di prorogare il Minimum Unit...

© 2023 Federvini - Federazione Italiana Industriali Produttori Esportatori ed Importatori di Vini, Acquaviti, Liquori, Sciroppi, Aceti ed affini.

Please publish modules in offcanvas position.