E' stata resa nota la lista dei prodotti iteressati dai dazi Usa, come anticipato ieri. In particolare, "liqueurs and cordials" importati da Germania, Irlanda, Italia, Spagna o Regno Unito sono soggetti a dazi all'importazione supplementari del 25% ad valorem.
La nota precisa che l'elenco dei prodotti soggetti a dazi addizionali è fornito a solo scopo informativo. La copertura definitiva del prodotto sarà determinata dalle modifiche all'HTSUS che USTR pubblicherà in un avviso del prossimo registro federale. La data di entrata in vigore dei dazi addizionali è il 18 ottobre 2019.
“Il mercato americano rappresenta un mercato in grande espansione per i nostri spiriti” ha dichiarato Sandro Boscaini, Presidente di Federvini. “Basti pensare che tra il 2017 e il 2018 l’export in USA è cresciuto di circa il 45%. Un mercato che ogni anno dimostra di apprezzare sempre di più i nostri prodotti, fatti di cultura, storia e tradizione”.
Secondo Federvini, i dazi freneranno in maniera netta tutto il settore, oggi sempre più votato ai mercati esteri. “Auspichiamo” ha proseguito Boscaini “che vengano immediatamente riprese le trattative a favore del commercio libero, per un mercato trasparente che premi la qualità”.
Scarica la lista per vedere tutti i prodotti interessati.
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