News

Io sto con il Made in Italy”: ha avuto luogo presso la sala dei gruppi parlamentari, il seminario di presentazione della campagna avviata dal presidente della commissione Agricoltura della Camera, Filippo Gallinella, presente il vice presidente della Camera on. Rosato, per comunicare con maggiori decisione tanto agli operatori quanto ai consumatori il valore dell’autentico Made in Italy.

La campagna - ha ricordato Klaus Davi - prende avvio da una serie di quesiti posti proprio agli operatori dei maggiori settori, espressione del Made in Italy, dalla moda al calzaturiero, dalla oreficeria all’agroalimentare.

Al tavolo degli oratori, il rappresentante di Confindustria Paolo Bastianello, coordinatore del gruppo Made in Italy, il presidente di Federalimentare Ivano Vacondio, il presidente di Filiera Italia Luigi Scordamaglia, il vice presidente di Federvini Piero Mastroberardino insieme al cav. del lav. Giannola Nonino.

Sono stati evocati la rilevante crescita del valore di export nei diversi settori protagonisti del made in Italy, insieme ai temi della autenticità, dell’Italian sounding, della certificazione, della trasparenza in etichetta; e non ultimo la promozione e la comunicazione sul nostro paese nei mercati di destinazione.

Ad animare la discussione anche il prof. Giuseppe Iorio con la grande esperienza acquisita nel settore della moda ed ora collaboratore anche della redazione di Report; chiara la posizione di Piero Mastroberardino “i nostri settori sono inscindibilmente legati al territorio, non ci sono possibilità di eccezioni a questa regola; abbiamo anche un sistema di regole fra i più articolati e complessi, costruito proprio per offrire la maggiore informazione possibile al consumatore. Allo stesso tempo, il Made in Italy è un sistema complesso, che deve  trovare la giusta modulazione per ogni comparto, considerate le peculiarità di ciascuno di essi. L’obiettivo di un simile modello di protezione è di contribuire a creare valore, e in questa chiave va declinato in modo da offrire un criterio efficace ed efficiente di tutela dei drivers del valore”.

Giannola Nonino ha sottolineato l’importanza di una sempre maggiore trasparenza, in etichettatura e anche sui ruoli delle figure che accompagnano il ciclo economico.

A conclusione dei lavori, il presidente Gallinella ha sollecitato l’adesione diffusa alla campagna che continuerà con eventi e presentazioni anche sul territorio.

Via libera ai progetti di ricerca pubblica nel settore vitivinicolo

21-09-2023 | Normative

Via libera alla procedura per la selezione e la concessione...

Dal 2024 in California nuove regole per il riciclo delle bottiglie

20-09-2023 | Estero

Il California Beverage Container Recycling and Litter Reduction Act entrerà...

Australia: roadmap per diminuire di oltre il 40% le emissioni di carbonio del settore vinicolo entro il 2030

20-09-2023 | Trend

La roadmap per la riduzione delle emissioni del settore vitivinicolo...

In India nuove definizioni per i Whisky mentre cambiano le informazioni in etichetta

20-09-2023 | Estero

Il Ministero della Salute e il Family Welfare/Food Safety and Standards...

Il dazio europeo sul whisky statunitense potrebbe salire al 50% nel gennaio 2024

20-09-2023 | News

Il rappresentante degli Stati Uniti per il commercio e il...

Acetaie aperte

20-09-2023 | Itinerari

Oltre 30 produttori dell’Aceto Balsamico di Modena Igp e dell’Aceto...

© 2023 Federvini - Federazione Italiana Industriali Produttori Esportatori ed Importatori di Vini, Acquaviti, Liquori, Sciroppi, Aceti ed affini.

Please publish modules in offcanvas position.