Venerdì 20 ottobre si è concluso con un nulla di fatto a Washington D.C. il vertice presidenziale Usa-Ue, alla presenza del presidente statunitense Joe Biden e della presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen. Oggetto del contendere la rimozione o l'estensione in modo permanente della sospensione delle tariffe di ritorsione dell'Unione Europea sul whisky americano, programmate per essere reintrodotte e raddoppiate al 50% il 1° gennaio 2024, dopo la sospensione delle tariffe al 25% introdotte nel 2018.
In seguito al mancato accordo, ecco la dichiarazione di Chris Swonger, presidente e amministratore delegato di Distilled Spirits Council: "I distillatori di whisky americano speravano che questo vertice portasse a un accordo che garantisse che le tariffe sul whisky americano non sarebbero tornate nel nuovo anno. Senza questo accordo, i distillatori di whisky americano si trovano ad affrontare la grave minaccia della reintroduzione e del raddoppio della tariffa Ue al 50% a partire dal 1° gennaio 2024. Da quando l'Ue ha sospeso la tariffa di ritorsione del 25% sui whisky americani nel gennaio 2022, le esportazioni di whisky americano verso l'Ue sono riprese e hanno superato i livelli pre-tariffari. L'industria statunitense degli alcolici distillati ha lavorato duramente per riconquistare la propria posizione nel mercato dell'Ue e un ritorno dei dazi porterebbe questo slancio positivo ad una brusca frenata. Esortiamo l'amministrazione Biden a continuare a dare priorità alla rimozione permanente di queste tariffe debilitanti. Fino a quando la minaccia del ritorno dei dazi non sarà completamente rimossa, l'incertezza continuerà a limitare la nostra crescita nel nostro mercato internazionale più importante".
I distillatori americani avevano tirato un sospiro di sollievo due anni fa, quando l'amministrazione Biden aveva negoziato una sospensione temporanea delle tariffe. Ma tale sospensione è ora destinata a decadere se i negoziatori non raggiungeranno un altro accordo entro la fine di ottobre. Peggio ancora, se non si raggiunge un accordo, le tariffe non torneranno solo al 25%, ma raddoppieranno al 50%
27-04-2024 | Arte del bere
Il museo del vino di Torgiano compie 50 anni. Lo...
25-04-2024 | News
Il 24 aprile il Parlamento europeo ha dato il via...
23-04-2024 | Normative
Sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea del 23 aprile 2024 è...
23-04-2024 | Arte del bere
Festa a Firenze per i 100 di vita dell'Organizzazione internazionale...
23-04-2024 | Arte del bere
Nel cuore dei comuni di Bassiano, Sezze e Sermoneta, la...
23-04-2024 | Estero
L'aumento delle accise sui prodotti vinicoli in Russia non dovrebbe...