Staccare grappoli nella prima vendemmia sul versante orientale dell'Himalaya in Buthan. È quanto offre ai suoi membri il Club dVIN, un club del vino globale lanciato di recente e incentrato sugli NFT. I viaggi per la vendemmia himalayana sono previsti per l'estate prossima, da luglio a settembre, presso la Kem Winery, oltre a esperienze come il rafting sul fiume e la visita ai monasteri.
Il progetto vinicolo conta ora nove vigneti, con un'altitudine compresa tra 452 e 2.743 metri. Sei di questi vigneti sono alla quinta stagione, due alla terza e uno è stato appena impiantato.
Si è utilizzato un mix di varietà internazionali a bacca rossa e bianca. L'elenco include il Petit Manseng per la sua tolleranza alla pioggia. La sfida maggiore è riuscire a praticare la viticoltura biologica in un'area dove i monsoni estivi possono creare seri problemi alle uve.
A giugno, il Club dVIN ha lanciato 4.000 iscrizioni sostenute da NFT, suddivise in due livelli, e i membri "Global Insider" del Club dVIN avranno accesso prioritario al viaggio in Bhutan del prossimo anno.
Disponibile tramite la criptovaluta ETH, l'iscrizione Global Insider aveva un prezzo di 3ETH (attualmente equivalente a circa 4.767 dollari). L'iscrizione Genesis costava 1,5ETH (2.383 dollari). Il Club dVIN ha dichiarato che 950 iscrizioni Genesis e 50 Global Insider sono state regalate ad amici, familiari e soci fondatori.
25-04-2024 | News
Il 24 aprile il Parlamento europeo ha dato il via...
23-04-2024 | Normative
Sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea del 23 aprile 2024 è...
23-04-2024 | Arte del bere
Festa a Firenze per i 100 di vita dell'Organizzazione internazionale...
23-04-2024 | Arte del bere
Nel cuore dei comuni di Bassiano, Sezze e Sermoneta, la...
23-04-2024 | Estero
L'aumento delle accise sui prodotti vinicoli in Russia non dovrebbe...
23-04-2024 | Studi e Ricerche
L'uso dei sugheri rispetto alle chiusure a vite nel mondo...