Agea: deroghe alle norme del settore vinitivinicolo a seguito della pandemia

È stata pubblicata una circolare AGEA che prevede una serie di deroghe alla normativa del settore vitivinicolo in relazione alla pandemia di COVID-19, per l’anno 2022.

Ecco in sintesi le misure:

• limitatamente alla campagna 2021/2022 per tutti i progetti in essere, sia per quanto riguarda la misura della Ristrutturazione e Riconversione dei vigneti, nonché per la Misura degli Investimenti, in casi debitamente giustificati e collegati alla pandemia da COVID-19, è consentito ai beneficiari di apportare modifiche ai progetti approvati a condizione che le stesse non pregiudichino l’ammissibilità di nessuna parte del progetto ed i suoi obiettivi generali. Nei casi in cui le modifiche riguardino l’aspetto strategico o l’obiettivo generale dei progetti, le stesse vanno comunicate all’Ente istruttore, Regione /P.A. o Organismo Pagatore competente, che deve provvedere ad approvarle. Le suddette modifiche, siano esse strategiche o meno, devono essere apportate al massimo entro il 15 ottobre 2022;

• per quanto riguarda la misura della Vendemmia Verde, anche per la campagna 2022/2023 sarà possibile ammettere all’aiuto le superfici per le quali lo stesso aiuto sia già stato richiesto nelle campagne 2020/2021 e 2021/2022. Ciò in deroga all’art. 22 del Reg. delegato (UE) n.2016/1149;

• per le domande di pagamento di saldo per la Misura della Ristrutturazione e Riconversione dei vigneti che verranno rilasciate entro il 15 ottobre 2022, gli Organismi Pagatori, qualora siano in grado di accertare che le eventuali ridotte realizzazioni non eseguite siano effettivamente ascrivibili alle limitazioni susseguenti la crisi scaturita dalla pandemia Covid-19, potranno provvedere al pagamento della superficie effettivamente realizzata e determinata dai controlli oggettivi effettuati (collaudi) senza l’applicazione di alcuna sanzione, penalizzazione o riduzione, e senza l’applicazione dell’esclusione dalla misura per gli anni successivi.