Normative

Gli aggiornamenti di leggi e decreti che riguardano il mondo dei vini, degli spiriti e degli aceti

Nella Gazzetta ufficiale della Repubblica Italiana dell’11 novembre 2021 è stato pubblicato il decreto 3 novembre 2021 con cui il Ministero ha approvato le modifiche ordinarie al disciplinare di produzione dei vini a Doc Freisa d’Asti.

Le richiamate modifiche sono applicabili a decorrere dalla campagna vendemmiale 2021/2022; inoltre, le stesse modifiche sono applicabili anche nei riguardi delle giacenze di vino atte a produrre la Doc Freisa d’Asti provenienti dalle vendemmie 2020 e precedenti, a condizione che le relative partite siano in possesso dei requisiti stabiliti nel relativo disciplinare per le relative tipologie e che ne sia verificata la rispondenza da parte del competente organismo di controllo.

I cambiamenti, che riguarderanno già le bottiglie della vendemmia 2021, possono essere sintetizzati in due punti: semplificazione e comunicazione.

Fra le modifiche arriva il cambio della base ampelografica, portando a 90% Freisa e 10% di vitigni a bacca nera non aromatici idonei alla coltivazione regionale piemontese. La tipologia Superiore dovrà essere invecchiata fino al 1° novembre dell’anno successivo alla raccolta, con passaggio in legno di almeno 6 mesi. Abbassamento dell’acidità totale minima da 4,5 g/l a 5,5 g/l, variazione che non si applica alla versione spumante. Possibilità inoltre di indicare in etichetta, oltre alla denominazione, l’unità geografica aggiuntiva più ampia del territorio di produzione Piemonte per connotare ancora più specificamente il legame tra il vino e il territorio.

Aumentato il titolo alcolometrico naturale delle uve, che passa a 11,00% per le versioni base e a 12,00% nella versione Superiore, ma anche l’estratto non riduttore, a 21,0 g/l per il base e a 23,0 g/l per il Superiore. Per quanto riguarda le versioni spumantizzate, invece, il disciplinare prevede alcuni aggiornamenti mirati a modernizzare la tecnica produttiva. Novità anche per il confezionamento, che definisce, a eccezione della versione Superiore, la possibilità di utilizzare altri materiali idonei al contatto con gli alimenti, esclusa la plastica. Si tratta di un’apertura che cerca di individuare, assieme al vetro, altre soluzioni potenzialmente ispiratrici di nuovi consumi.

Scarica il decreto in Gazzetta.

 

 

Verifood, l’AI in aiuto per tutelare i marchi Dop e Ig

19-04-2024 | Studi e Ricerche

Un sistema di ricerca automatica sul web per scoprire usurpazioni...

Rapporto Ismea sull’innovazione vitivinicola: soluzioni agritech e agricoltura digitale

19-04-2024 | Studi e Ricerche

Le incertezze del quadro economico e geopolitico mondiale, tra crisi...

L’Italia contro il decreto belga sulla pubblicità delle bevande alcoliche

18-04-2024 | News

Federvini accoglie con favore la tempestiva azione del Governo, annunciata...

Rentri: disponibile ambiente Demo per avvicinare gli utenti ai nuovi obblighi

18-04-2024 | Normative

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (Mase) ha attivato...

Pnrr e taglio dei tassi trainano una crescita moderata ma costante

18-04-2024 | Studi e Ricerche

Secondo un'analisi del centro studi di Confindustria, il commercio mondiale...

Turchia, aggiornato il regolamento sull'etichettatura degli alimenti

18-04-2024 | Estero

La Turchia ha recentemente apportato diverse modifiche al "Codice Alimentare...

Please publish modules in offcanvas position.