Vietnam: aumenta la tassa sugli alcolici, nel 2031 sarà al 90%
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Sabato 14 giugno l'Assemblea nazionale del Vietnam ha approvato una norma che farà salire la tassa su molte bevande alcoliche dall'attuale 65% al 90%. Secondo il ministero delle Finanze vietnamita l'aumento delle tasse è "necessario per contribuire a ridurre il consumo di bevande alcoliche" e sarà introdotto in modo scaglionato, passando al 70% entro il 2027 prima di salire al 90% nel 2031.
"L'aumento graduale dell'imposta non ha lo scopo di cambiare i comportamenti, ma piuttosto di aiutare i consumatori ad adattarsi più facilmente", ha dichiarato il deputato Hoang Van Cuong. Sebbene l'aumento dell'imposta sugli alcolici in Vietnam sia molto consistente, è leggermente inferiore all'imposta del 100% inizialmente proposta e sarà applicato un anno dopo rispetto al 2030 inizialmente suggerito.
Secondo la nuova legge, le bevande con un contenuto alcolico superiore al 20% finiranno per subire la nuova tassa del 90%, mentre quelle con un ABV inferiore al 20% vedranno la loro aliquota salire dal 35% al 60% entro il 2031.
A partire dal 1° febbraio 2025 l'accisa sul vino è già determinata dal suo volume alcolico (ABV). Tuttavia, ad alcuni partner globali viene applicata una "tariffa della nazione più favorita" (MFN) pari al 50%. Va segnalato però che il Vietnam ha gradualmente ridotto le tariffe per l'UE, l'Australia e il Cile attraverso accordi di libero scambio, e il vino europeo entrerà in franchigia entro il 2027. Non si sa se questo sarà ancora il caso dopo l'ultimo annuncio.
A differenza di molti altri Paesi del mondo, il consumo di vino è in crescita in Vietnam: si prevede che il mercato del vino raggiungerà 382,2 milioni di dollari dal 2024 al 2029, con un tasso di crescita annuale composto (CAGR) dell'11,5%, secondo gli ultimi dati di Strategy Helix Group.
Non sono comunque solo le bevande alcoliche a essere state prese di mira dalla modifica delle regole. Anche le bevande ad alto contenuto di zucchero saranno colpite da una nuova tariffa dell'8% a partire dal 2027, che salirà al 10% nel 2028. Questa tariffa si applica a tutte le bevande che contengono più di 5 g di zucchero per 100 ml e mira a combattere i crescenti rischi per la salute, come l'obesità e il diabete.
L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) sostiene che con l'ultima riforma della tassa sugli alcolici il Vietnam ha "colto un momento storico per proteggere i giovani e la salute della comunità dai danni di alcol, tabacco e bevande zuccherate".
Secondo Food Navigator Asia, l'aumento delle tasse sugli alcolici potrebbe aggiungere alle casse del Paese 2,4 miliardi di VND (94 milioni di dollari).