Sono i giovani a far crescere il mercato dei bar cinesi (più piccoli, curati e fortemente digitali)

Nonostante il rallentamento delle spese da parte del settore pubblico, l'industria cinese dei bar e dei pub continua a espandersi in modo costante, sostenuta da un consumo in salita. Sia le dimensioni del mercato che il numero di locali sono in crescita.

Secondo l'ultimo Rapporto sullo sviluppo dell'industria dei bar in Cina nel 2025 della piattaforma di ricerca sul cibo e sulle bevande Hong Can Wang, il mercato ha raggiunto 112 miliardi di RMB (15,6 miliardi di dollari) nel 2024. Il rapporto prevede che tale cifra crescerà fino a 117,5 miliardi di RMB (16,34 miliardi di dollari) entro la fine del 2025. A marzo 2025, il numero di bar in Cina ha superato le 60.000 unità.

Il "business della notte" cinese, che ha messo radici alla fine degli anni '80 ed era un tempo dominata da sontuosi locali notturni che si rivolgevano alle élite d'affari, sta subendo un cambiamento generazionale. Mentre l'economia in generale si raffredda e l'intrattenimento commerciale si riduce, i giovani consumatori sono emersi come il nuovo motore della spesa fuori orario.

I dati governativi - ricorda il sito Vino-Joy - riflettono questo cambiamento. Uno studio sul comportamento dei consumatori condotto dal Ministero del Commercio ha rilevato che il 60% dei consumi urbani avviene ora di notte, sotto la spinta dei giovani consumatori nati dopo il 1995. Con le nuove generazioni che escono più tardi e più spesso, la domanda di esperienze notturne è in aumento. Secondo Meituan, nel 2025 le transazioni legate ai bar sono cresciute del 49% rispetto all'anno precedente, superando di gran lunga la media del settore. I segmenti in più rapida crescita includono i bar di birra artigianale, i cocktail bar, i social pub e i locali ibridi, ciascuno con una crescita annuale superiore al 30%.

I giovani consumatori stanno alimentando la crescita ma la loro minore spesa pro capite rappresenta una sfida. Il rapporto mostra che il 35% dei frequentatori di bar spende tra i 60 e i 100 RMB (8,34-13,91 dollari) per visita. Quelli che spendono più di 150 RMB (20,86 dollari) rappresentano solo il 13,5%. Per i bar, già alle prese con un lento turnover dei tavoli, la redditività rimane un problema.

Per adattarsi, gli operatori stanno adottando modelli di business più efficienti. Si osserva uno spostamento verso spazi compatti, "piccoli ma curati", spesso di soli 20-40 metri quadrati. Questi locali offrono costi iniziali più bassi, maggiore flessibilità di ubicazione e spese operative ridotte. Helen's, la prima catena di bar cinese quotata in borsa, ha introdotto un modello di "spazio comunitario" nel 2024, con negozi di 40-80 metri quadrati con un personale di sole 2-3 persone, in netto contrasto con i suoi precedenti e ampi formati di bar.

I bar stanno anche investendo molto nel coinvolgimento online per incontrare i giovani consumatori dove si trovano. Molti hanno stretto partnership con piattaforme di vendita al dettaglio on-demand e hanno rafforzato il content marketing sui social media. I dati di Meituan mostrano che oltre il 70% dei bar che hanno registrato una crescita online significativa nel 2025 producevano attivamente contenuti sui canali digitali.

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