L'85% dei giovani Gen Z scopre sui social i marchi del food&wine
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Per la Generazione Z il cibo e le bevande rappresentano identità, valori e storytelling: l'85% dei giovani under 26 dichiara di scoprire nuovi brand proprio attraverso i social e basa le proprie scelte a seconda dei contenuti social proposti da creator e influencer percepiti come autentici. Ad evidenziarlo è il paper "When Food Speaks Culture", realizzato da Inda Research, di Flu, Part of Uniting Group, dedicata allo studio e all'analisi dell'Influence Economy, in collaborazione con la School of Management del Politecnico di Milano.
Inoltre emerge una forte attenzione verso alimenti "free from" e "rich in", verso diete personalizzate e prodotti funzionali, ma soprattutto aumenta la richiesta di trasparenza, tracciabilità e coerenza con i valori ambientali e sociali. "Per la Generazione Z il cibo non è solo un prodotto da consumare, ma un linguaggio attraverso cui esprimere chi si è, cosa si sceglie e cosa si vuole comunicare al mondo. È identità, relazione, posizionamento culturale. Per questo, oggi i brand del settore food non possono più limitarsi a raccontare il proprio prodotto:" sottolinea commenta Rosario Magro, COO di FLU, Part of Uniting Group.
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