Cultura siciliana, dalle gallerie d'arte alle riserve naturali

La Sicilia è un territorio ricco di sorprese e molto vario. La caratteristica eclettica del territorio siculo permette ai visitatori di poter variare continuamente la propria esperienza. Trovandosi a Favara è possibile, ad esempio, recarsi al Farm Cultural Park, una vera e propria galleria d'arte a cielo aperto, che ha reso quella zona un punto di riferimento per l'arte contemporanea in tutto il Sud Italia. Nato nel 2010 con l'obiettivo di valorizzare il territorio circostante, Farm Cultural Park è stato creato con l'obiettivo di ridare linfa ai Sette Cortili, che da uno stato di abbandono si sono trasformati in luoghi di socialità e di arte, tra musica, pittura e fotografia. 

Arte come letteratura. La Sicilia da questo punto di vista rimane una delle mete più apprezzate per gli amanti dei libri. Da Pirandello a Sciascia, da Tomasi di Lampedusa a Camilleri. Il territorio è  ricco di luoghi che hanno ispirato alcune delle penne più apprezzati di tutti i tempi. Palma di Montechiaro per Tomasi di Lampedusa, Agrigento per Pirandello e Camilleri, insieme a Porto Empedocle, a cui pensò il romanziere mentre lavorare al commissario Montalbano. Se amate la natura, la Sicilia propone anche la suggestiva Riserva Naturale Torre Salsa, su 700 ettari da Siculiana Marina ad Eraclea Minoa. Falesie, coste, spiagge incontaminate. La Riserva Naturale Torre Salsa custodisce alcuni dei punti più suggestivi della regione isolana. Molto visitato è il Giardino della Kolymbethra, proprio all'interno della Valle dei Templi, ricco di varietà arboree come l'agrumeto con limoni, aranci e mandarini ai mandorli e i fichi d'India.