Il prossimo 21 gennaio è prevista la discussione dell’Accordo di libero scambio tra l’Unione europea ed il Vietnam presso la Commissione Commercio internazionale.
In questo momento così complesso ed incerto dello scenario internazionale diventa estremamente importante per il comparto dei vini, degli spiriti e degli aceti poter contare su quadri normativi certi che regolino in maniera trasparente le leggi di mercato e di scambio commerciale.
L’Accordo contiene rilevanti disposizioni sia per quanto riguarda l’alleggerimento dei dazi sia per ciò che concerne il regime delle licenze che rappresentano un vero e proprio ostacolo commerciale per il settore delle bevande acoliche.
Il Vietnam è un potenziale partner commerciale di grande importanza, non solo per il posizionamento geografico, ma anche in virtù dei numerosi passi in avanti che ha compiuto verso una maggiore apertura al commercio internazionale e ad un innalzamento dei livelli di crescita economica.
E’ vivo auspicio della Federazione che l’Accordo possa essere approvato per poi essere votato in plenaria ed entrare in vigore.
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