Pugno di ferro della polizia cinese contro i vini contraffatti. I media locali hanno annunciato il sequestro di etichette falsificate per un valore complessivo superiore ai 100 milioni RMB, pari a 14,4 milioni di dollari.
I vini contraffatti erano stati prodotti a Shangqiu e venduti in 17 diverse province cinesi tra cui Guangzhou e Shandong via WeChat, la più popolare app di messaggistica in Cina.
I vini più contraffatti erano quelli con etichetta Penfolds, il principale brand del gigante vinicolo australiano Treasury Wine Estates.
False anche moltissime bottiglie di Changyu, la casa vinicola cinese più antica, leader di mercato.
Non si sa se tra le bottiglie falsificate ci siano anche quelle di marchi italiani.
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