Filippo Mobrici (Bersano Vigneti) confermato per la terza volta consecutiva Presidente del Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato. Un mandato triennale che riconferma anche la doppia vicepresidenza di Stefano Chiarlo (Michele Chiarlo Azienda Vitivinicola) e Lorenzo Giordano (Cantina Sociale di Vinchio Vaglio Serra).
Dal 2014 i numeri parlano chiaro: aziende iscritte che passano da 160 a 366, una attività costante di vigilanza e tutela, programmi di ricerca in collaborazione con il mondo universitario, una promozione nazionale e internazionale che ha centrato vetrine e mercati di prima importanza.
Oggi il Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, con 70 milioni di bottiglie e oltre 11 mila ettari di superficie vitata, pari a circa il 26% della superficie complessiva piemontese, tutela e promuove 13 denominazioni, 3 Docg (Barbera d’Asti, Nizza, Ruché di Castagnole Monferrato) e 10 Doc (Albugnano, Cortese dell’Alto Monferrato, Dolcetto d’Asti, Freisa d’Asti, Grignolino d’Asti, Loazzolo, Malvasia di Castelnuovo Don Bosco, Monferrato, Piemonte, Terre Alfieri). Un contesto che vale almeno un quarto del Pil vinicolo del Piemonte, una regione che esprime al massimo la ricchezza italiana legata a questo comparto.
19-04-2024 | Studi e Ricerche
Le incertezze del quadro economico e geopolitico mondiale, tra crisi...
18-04-2024 | News
Federvini accoglie con favore la tempestiva azione del Governo, annunciata...
18-04-2024 | Normative
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (Mase) ha attivato...
18-04-2024 | Studi e Ricerche
Secondo un'analisi del centro studi di Confindustria, il commercio mondiale...
18-04-2024 | Estero
La Turchia ha recentemente apportato diverse modifiche al "Codice Alimentare...
18-04-2024 | Studi e Ricerche
L'industria vinicola sta sempre più esplorando soluzioni innovative per ridurre...